Si parla di piede diabetico quando la neuropatia diabetica o l’arteriopatia degli arti inferiori compromettono la funzione o la struttura del piede.
I due quadri, definiti anche come piede neuropatico o piede ischemico, sono profondamente diversi tra loro: tuttavia nella gran parte dei soggetti, soprattutto di età avanzata, coesiste sia la neuropatia che la vasculopatia e si parla quindi di piede neuroischemico.
Un grave rischio di complicazione per un piede diabetico, in presenza di una ulcera aperta, è la probabile insorgenza di una infezione; questa infatti costituisce spesso la vera causa che ne determina l'amputazione. Nel caso non si riuscisse a provvedere autonomamente alla cura del piede o ogni qual volta vi sia la presenza di ipercheratosi di consultare un Podologo che ha la competenza e la formazione per far fronte a possibili problemi.
Presso il mio studio quindi sarà possibile effettuare
- medicazioni di lesioni ulcertive
- valutazione della presenza e suo grado di neuropatia e arteriopatia
- riduzione di ipercheratosi (principale luogo di formazione di ulcere)